Volontari di Punat e Krk - tra cui membri delle associazioni dei pensionati, veterani della guerra patriottica, rappresentanti di HVIDRA Krk e naturalmente i frati francescani che custodiscono Košljun - si sono messi all’opera per sistemare i sentieri, potare gli ulivi e curare il bosco di questa perla della baia.
Con attrezzi alla mano e tanto affetto per questo luogo simbolico, hanno tagliato l’erba, rimosso i rami secchi, potato i cespugli e riportato ordine nei sentieri. Grazie al loro lavoro, i visitatori potranno godersi un ambiente curato, immerso nella pace che regna su Košljun.
È stato particolarmente toccante vedere l’impegno delle persone anziane, che portano questo isolotto nel cuore. Il loro gesto non è passato inosservato: l’iniziativa è stata riconosciuta e sostenuta anche dall’Ente del Turismo di Punat, dalla Marina Punat e dal Cantiere navale Punat.
Un’esperienza che ci ricorda quanto bene si possa fare anche solo in una mattina. E chissà, magari diventerà una nuova tradizione amata da tutti.
L'articolo (nell'originale croato) e 📸 Ivo Mrljak
Con attrezzi alla mano e tanto affetto per questo luogo simbolico, hanno tagliato l’erba, rimosso i rami secchi, potato i cespugli e riportato ordine nei sentieri. Grazie al loro lavoro, i visitatori potranno godersi un ambiente curato, immerso nella pace che regna su Košljun.
È stato particolarmente toccante vedere l’impegno delle persone anziane, che portano questo isolotto nel cuore. Il loro gesto non è passato inosservato: l’iniziativa è stata riconosciuta e sostenuta anche dall’Ente del Turismo di Punat, dalla Marina Punat e dal Cantiere navale Punat.
Un’esperienza che ci ricorda quanto bene si possa fare anche solo in una mattina. E chissà, magari diventerà una nuova tradizione amata da tutti.
L'articolo (nell'originale croato) e 📸 Ivo Mrljak
